Guida all'Ottimizzazione SEO su ShopMe
SEO è l'acronimo di Search Engine Optimization. Tradotto letteralmente significa “ottimizzazione per i motori di ricerca“ e consiste in pratiche e strategie che permettono di migliorare la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca e nei risultati non a pagamento, cioé non a pagamento.
Scopri come migliorare la visibilità del tuo negozio online con una corretta configurazione SEO su ShopMe. In questa guida troverai consigli pratici su titoli, URL, meta description, parole chiave e altro ancora.
SEO in ShopMe
In ShopMe troverai la compilazione SEO nelle seguenti pagine:
1) Sito Web > Pagine
2) Sito Web > Elenchi
3) Prodotti > Nella descrizione del singolo prodotto
4) Impostazioni > Impostazioni sito
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FAQ - SEO in Pagina
Il Titolo pagina è uno dei fattori SEO più importanti.
Deve essere:
- Breve (max 60 caratteri) per non essere tagliato nei risultati di Google.
- Chiaro e descrittivo, contenente le parole chiave principali.
- Leggibile e attraente per l’utente (non solo per Google).
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (titolo semplice e descrittivo): "Stivaletti in pelle donna"
Perché è corretto:
- Il titolo è breve, chiaro e descrittivo.
- Contiene le parole chiave principali in modo naturale e non ripetitivo.
- È facile da leggere e fornisce subito un’idea chiara del prodotto.
2️⃣ Esempio corretto (inclusione di caratteristiche distintive): "Stivaletti in pelle nera con tacco alto"
Perché è corretto:
- Aggiungere una caratteristica distintiva come "nera" e "con tacco alto" aiuta a differenziare questo prodotto rispetto a titoli generici.
- Il titolo rimane chiaro e contiene parole chiave specifiche che possono attrarre ricerche mirate.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (ripetizione inutile): "Stivaletti in pelle donna, stivaletti pelle tacco"
Perché è errato:
- La ripetizione delle stesse parole ("stivaletti in pelle" e "stivaletti pelle") non aggiunge valore al titolo, né per gli utenti né per Google.
- Il titolo diventa meno chiaro e sembra una forzatura SEO.
2️⃣ Esempio errato (titolo troppo generico): "Scarpe"
Perché è errato:
- Il termine "scarpe" è troppo generico e non specifica il tipo di prodotto. Non è utile per l'utente che sta cercando un prodotto più preciso.
- La competizione per una parola chiave generica come "scarpe" è altissima, e non otterrai un buon posizionamento senza una descrizione più dettagliata.
🔶 Aggiungere parole chiave in inglese?
Se un termine in inglese è effettivamente cercato dagli utenti, allora sì. Ma non forzare troppo l'uso dell'inglese per evitare confusione o keyword stuffing (= Riempire il testo con parole chiave in modo innaturale → riduce la qualità della lettura, peggiora l’esperienza utente e può portare a penalizzazioni da parte di Google.)
✔️ Esempio corretto: "Stivaletti in pelle donna | Leather Boots"
❌ Evitare: "Stivaletti in pelle donna, leather boots ankle boots"
La Frendly URL è un elemento fondamentale per la SEO e deve essere:
- Breve e chiaro, per una migliore leggibilità e comprensione.
- Descrittivo, contenente le parole chiave principali.
- Ottimizzato per Google, utilizzando i trattini (-) come separatori invece di underscore (_) o spazi.
- Stabile nel tempo, evitando modifiche frequenti che potrebbero penalizzare il ranking.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (URL breve e ottimizzato): "stivaletti-pelle-donna"
Perché è corretto:
- L’URL è chiaro e sintetico, senza parole superflue.
- Utilizza il trattino (-) come separatore, come consigliato da Google.
- Contiene la parola chiave principale senza forzature.
2️⃣ Esempio corretto (URL con parole chiave ben strutturate): "scarpe-running-uomo"
Perché è corretto:
- L’URL è descrittivo e specifico, utile sia per Google che per l’utente.
- Contiene parole chiave mirate ("scarpe running uomo") senza ripetizioni inutili.
- È SEO-friendly e facilmente memorizzabile.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (uso scorretto dei separatori): "scarpe_da_running_uomo"
Perché è errato:
- Gli underscore (_) non sono consigliati da Google, che preferisce i trattini.
- L’URL potrebbe non essere ben interpretato dai motori di ricerca.
2️⃣ Esempio errato (URL troppo lungo e poco chiaro): "stivaletti-in-pelle-per-donna-che-ama-lo-stile-classico-e-moderno"
Perché è errato:
- Troppo lungo, difficile da leggere e ricordare.
- Contiene parole inutili come "per", "che ama lo stile classico e moderno", che non aggiungono valore SEO.
- Può ridurre l’efficacia del posizionamento perché dispersivo.
La meta description è il testo che compare sotto al titolo nei risultati di Google. Non influisce direttamente sul ranking, ma è fondamentale per aumentare il tasso di click (CTR).
Deve essere:
- Breve ma completa (massimo 155-160 caratteri).
- Descrittiva e coerente con il contenuto della pagina.
- Incentrata sull’utente: deve invogliare al click.
- Contenere parole chiave rilevanti (senza forzature).
- Unica per ogni pagina: evita duplicazioni.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (descrizione chiara e accattivante): "Scopri la collezione di stivaletti in pelle da donna: eleganti, comodi e perfetti per ogni stagione. Spedizione rapida e reso gratuito."
Perché è corretto:
- Sintetizza il contenuto della pagina.
- Contiene parole chiave (“stivaletti in pelle da donna”).
- È invitante e rassicurante per l’utente (es. “reso gratuito”).
2️⃣ Esempio corretto (focus sulle caratteristiche): "Scarpe da running uomo leggere e traspiranti, ideali per allenamenti e competizioni. Disponibili in diversi colori e taglie."
Perché è corretto:
- Mette in evidenza benefici concreti per l’utente.
- Descrive in modo chiaro cosa troverà nella pagina.
- Rende la proposta più specifica e mirata.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (frasi generiche e poco informative): "Abbiamo tanti prodotti in offerta. Visita il sito per scoprire le scarpe che fanno per te."
Perché è errato:
- Troppo vago: non dice nulla sul tipo di scarpe.
- Nessuna parola chiave utile per Google.
- Non invoglia davvero al click.
2️⃣ Esempio errato (uso eccessivo di parole chiave): "Scarpe da running, scarpe uomo, scarpe corsa leggere, scarpe running scontate, scarpe uomo corsa, scarpe running sportive"
Perché è errato:
- È un classico esempio di keyword stuffing.
- Il testo è innaturale e poco leggibile.
- Google può penalizzarlo e l’utente lo troverà poco credibile.
🔶 Consiglio extra:
Scrivi sempre pensando a come convincere una persona a cliccare, non solo a Google. Una buona meta description è quella che fa venir voglia di visitare la tua pagina!
FAQ - SEO in ELENCHI/NEWS
Il Titolo SEO dell’articolo è uno degli elementi più rilevanti per il posizionamento su Google. Deve attirare l’attenzione, comunicare chiaramente l’argomento e contenere le parole chiave principali.
Deve essere:
- Coinvolgente e chiaro – Deve far capire subito di cosa parla l’articolo.
- Ottimizzato con parole chiave – Usa keyword specifiche che riflettano l’intento di ricerca.
- Breve ma informativo – Mantieniti entro i 60 caratteri per non farlo tagliare nei risultati.
- Umano e leggibile – Non deve sembrare “solo per Google”.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (chiaro e specifico): “Come abbinare stivaletti neri in inverno: 5 look facili”
Perché è corretto:
- Indica chiaramente l’argomento e il valore per l’utente.
- Contiene keyword rilevanti (“stivaletti neri”, “inverno”, “look”).
- Stimola il click con un numero (“5 look facili”).
2️⃣ Esempio corretto (domanda cercata spesso): “Meglio sneakers bianche o nere? Consigli per scegliere”
Perché è corretto:
- Usa una domanda comune (ottimo per la long-tail).
- Include parole chiave (“sneakers bianche”, “nere”).
- Attira l’attenzione e promette un consiglio utile.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (troppo vago): “Articolo sulle scarpe"
Perché è errato:
- Troppo generico, non comunica nulla.
- Non contiene keyword utili né stimola interesse.
- Non aiuta a posizionarsi né attira click.
2️⃣ Esempio errato (keyword stuffing): “Scarpe stivaletti sneakers scarpe donna uomo scarpe”
Perché è errato:
- Ripetizione eccessiva delle stesse keyword.
- Poco leggibile e confusionario.
- Penalizzabile da Google.
L’URL SEO è fondamentale per comunicare a Google (e agli utenti) di cosa parla la pagina. È un elemento che influisce direttamente sulla leggibilità, la fiducia e il posizionamento.
Deve essere:
- Breve e coerente – Meglio se 3-6 parole chiave separate da trattini.
- Chiaro e descrittivo – Deve anticipare il contenuto dell’articolo.
- Senza stop words inutili – Evita articoli e congiunzioni (“e”, “il”, “con”).
- Stabile nel tempo – Cambiarlo spesso può danneggiare il ranking.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (chiaro e con keyword):
URL: /abbinare-stivaletti-neri-inverno
Titolo articolo: Come abbinare gli stivaletti neri per l’inverno
Perché è corretto:
- Breve e coerente col titolo.
- Contiene le keyword principali: abbinare, stivaletti neri, inverno.
- Leggibile e facile da ricordare.
2️⃣ Esempio corretto (domanda utile, ottima per la long-tail):
URL: /sneakers-bianche-o-nere-quali-scegliere
Titolo articolo: Meglio sneakers bianche o nere? Ecco come scegliere
Perché è corretto:
- Usa una frase comune e ricercata.
- Mantiene la forma interrogativa in maniera SEO-friendly.
- Ottimo per intercettare chi pone domande su Google.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (troppo lungo e descrittivo):
URL: /come-abbinare-gli-stivaletti-neri-durante-la-stagione-invernale-con-5-outfit-diversi
Perché è errato:
- URL eccessivamente lungo e difficile da leggere.
- Rischia di essere tagliato nei risultati di ricerca.
- Contiene troppe “stop words” (come con, durante, la, ecc.).
2️⃣ Esempio errato (uso scorretto del separatore):
URL: /abbinare_stivaletti_neri
Perché è errato:
- Gli underscore _ non sono il separatore raccomandato da Google.
- Meglio usare i trattini - per separare le parole.
- Meno leggibile per utenti e motori di ricerca.
3️⃣ Esempio errato (keyword stuffing e ripetizioni):
URL: /scarpe-scarpe-donna-scarpe-invernali-stivaletti-scarpe
Perché è errato:
- Ripetizione forzata delle parole chiave.
- Non leggibile, né naturale.
- Penalizzabile da Google per eccesso di ottimizzazione.
La Meta Description è un breve riassunto (massimo 155–160 caratteri) che appare nei risultati di ricerca sotto il titolo. Anche se non è un fattore diretto di ranking, è fondamentale per aumentare il CTR (Click Through Rate).
Deve essere:
- Coinvolgente e descrittiva – Invogliare l’utente a cliccare.
- Coerente con il contenuto della pagina – Niente promesse che l’articolo non mantiene.
- Ottimizzata con parole chiave rilevanti, ma senza esagerare.
- Chiara e leggibile – Frasi semplici, tono naturale.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (coerente e descrittivo): “Scopri 5 idee per abbinare gli stivaletti neri durante l’inverno. Look eleganti, casual e comodi per ogni occasione.”
Perché è corretto:
- Descrive esattamente cosa troverà l’utente.
- Usa keyword naturali (stivaletti neri, inverno, look eleganti/casual).
- Tono chiaro, fluido e coinvolgente, senza forzature SEO.
2️⃣ Esempio corretto (domanda utile, ottima per la long-tail): "Non sai se scegliere sneakers bianche o nere? Scopri i pro e contro di entrambi i modelli e scegli il look perfetto per te."
Perché è corretto:
- Contiene una domanda coinvolgente e una risposta anticipata.
- Include keyword rilevanti (sneakers bianche o nere).
- Invita all’azione in modo soft con “Scopri… e scegli...”.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (elenco secco di keyword): "sneakers bianche, sneakers nere, scarpe sportive, scegliere sneakers, scarpe moda donna uomo"
Perché è errato:
- Nessuna struttura frasale: è un elenco keyword-style.
- Riduce la leggibilità e sembra solo forzatamente ottimizzato.
- Google può ignorarlo e sostituirlo con un testo dalla pagina.
2️⃣ Esempio errato (troppo generico e vago): "In questo articolo parliamo di moda e scarpe per l’inverno."
Perché è errato:
- Non dice cosa nello specifico l’utente troverà nell’articolo.
- Mancano dettagli e parole chiave utili.
- È poco interessante: non stimola il clic.
3️⃣ Esempio errato (troppo lungo): "In questa guida scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulle scarpe da donna invernali, comprese le ultime tendenze, consigli di stile e abbinamenti per ogni tipo di outfit elegante o casual."
Perché è errato:
- Supera i 160 caratteri → sarà tagliata nei risultati.
- Contiene troppe informazioni condensate.
- Risulta pesante da leggere rapidamente.
Anche se oggi i motori di ricerca principali (come Google) non usano più attivamente le Meta Keywords come fattore di ranking, possono comunque essere utili per strumenti interni, motori alternativi o per organizzare meglio i contenuti nel backend.
Deve essere:
- Rilevanti per il contenuto dell’articolo.
- Precise, non troppo generiche.
- Separate da virgole, in formato semplice (niente frasi).
- Essenziali – Meglio usare poche parole ben scelte che inserirne troppe inutili.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (tematica chiara e focalizzata): stivaletti neri, look invernale, scarpe moda donna, stivaletti tacco alto
Perché è corretto:
- Le parole chiave sono coerenti con il contenuto dell’articolo.
- Sono specifiche e coprono bene il tema trattato.
- Nessuna ripetizione, nessuna parola generica inutile.
2️⃣ Esempio corretto (con long-tail keyword): sneakers uomo pelle, sneakers bianche moda, scarpe sportive eleganti, scarpe uomo inverno
Perché è corretto:
- Usa parole chiave composte (long-tail), più vicine alle reali ricerche degli utenti.
- È mirato, senza keyword troppo ampie o scollegate.
- Copre vari aspetti dello stesso argomento (materiale, stile, stagione).
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (parole troppo generiche): scarpe, moda, inverno, donna
Perché è errato:
- Sono troppo vaghe: non aiutano a capire il focus dell’articolo.
- Bassa utilità anche per eventuali motori interni.
- Non aiutano in termini di organizzazione o filtro.
2️⃣ Esempio errato (ripetizioni inutili): scarpe donna, scarpe donna eleganti, scarpe donna invernali, scarpe donna moda
Perché è errato:
- Ripete continuamente le stesse parole, riducendo la qualità della lista.
- Meglio usare variazioni o altri termini rilevanti.
- Penalizza la chiarezza e l’efficienza della selezione.
3️⃣ Esempio errato (keyword stuffing): sneakers, sneakers, sneakers bianche, sneakers bianche, scarpe, scarpe
Perché è errato:
- Contiene ripetizioni eccessive, sintomo di keyword stuffing.
- Nessun vantaggio SEO e anzi, può dare un’immagine poco professionale.
- Pessima gestione se usata in backend per catalogazione/tagging.
FAQ - SEO in Prodotti
Il Titolo prodotto è fondamentale per far capire subito cosa stai vendendo, sia agli utenti che a Google. È uno degli elementi principali che compare nei risultati di ricerca e nella scheda prodotto.
Deve essere:
- Chiaro e specifico – Descrive con precisione il prodotto, evidenziandone le caratteristiche principali.
- Semplice e diretto – Evita frasi lunghe o troppo descrittive: il titolo non è una descrizione.
- Ottimizzato con parole chiave – Inserisci le keyword principali in modo naturale (modello, materiale, colore, ecc.).
- Senza ripetizioni o keyword stuffing – Non serve inserire due volte le stesse parole chiave.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (titolo pulito e descrittivo): "Stivaletti in pelle nera con tacco alto"
Perché è corretto:
- È chiaro e specifico.
- Include dettagli distintivi: materiale, colore e tipo di tacco.
- Contiene parole chiave rilevanti che potrebbero essere usate dall’utente in fase di ricerca.
2️⃣ Esempio corretto (aggiunta modello o stile): "Sneakers uomo bianche modello Runner in pelle"
Perché è corretto:
- Specifica il tipo di scarpa e a chi è destinata.
- Aggiunge informazioni che aiutano a distinguere il prodotto da altri simili.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (ripetizione eccessiva): "Stivaletti in pelle stivaletti donna in pelle tacco"
Perché è errato:
- Ripete parole inutilmente.
- Rende il titolo poco leggibile e confusionario.
- Penalizzabile da Google per keyword stuffing.
2️⃣ Esempio errato (troppo generico o vago): "Scarpe eleganti"
Perché è errato:
- Non dice nulla di preciso sul prodotto.
- Non contiene abbastanza dettagli per essere utile nella ricerca.
- Troppo competitivo: difficile posizionarsi per keyword così generiche.
🔶 E le parole chiave in inglese?
Anche per i titoli dei prodotti, puoi inserire keyword inglesi solo se sono effettivamente usate dagli utenti nella ricerca. Ad esempio: "Chelsea Boots", "Slip-on", "Chunky Sneakers".
✔️ Esempio corretto: "Stivaletti Chelsea donna in pelle nera | Chelsea Boots"
❌ Evitare: "Scarpe donna, leather shoes, ankle boots, tacco shoes"
Le Meta Keyword non influenzano più il posizionamento su Google, ma possono essere utili per altri strumenti interni.
Devono essere:
- 2-4 keyword mirate
- Scritti senza articoli o congiunzioni
- Separate da virgole
- Reali e coerenti col prodotto
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (parole chiave essenziali): stivaletti pelle donna, stivaletti tacco alto, scarpe eleganti donna
Perché è corretto:
- Termini pertinenti e specifici
- Diverse ma collegate
- Ottime per indicizzare anche in ricerche interne
2️⃣ Esempio corretto (per sneakers): sneakers donna, scarpe sportive leggere, scarpa running donna
Perché è corretto:
- Include keyword con più varianti
- Descrive bene il tipo di prodotto e uso
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (ripetizioni inutili): scarpe, scarpe, scarpa donna, scarpa comoda, scarpa donna
Perché è errato:
- Troppe ripetizioni
- Parole troppo generiche
- Spreco di spazio senza valore aggiunto
2️⃣ Esempio errato (non coerente): borsa donna, scarpe uomo, moda online (per un prodotto di scarpe da donna)
Perché è errato:
- Include keyword non attinenti al prodotto
- Confonde Google e peggiora la coerenza SEO
Un URL SEO-friendly aiuta Google (e l’utente) a capire il contenuto della pagina.
Deve essere:
- Breve, descrittivo e coerente
- Solo lettere minuscole
- Parole separate da trattini "-"
- Niente articoli o preposizioni inutili
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (pulito e descrittivo): /stivaletti-pelle-nera-tacco-alto
Perché è corretto:
- Contiene parole chiave
- Nessun termine inutile
- Buona leggibilità e chiarezza per l’utente
2️⃣ Esempio corretto (URL breve ma informativo): /scarpa-running-donna-ultralegger
Perché è corretto:
- Rilevante per il contenuto
- Con parole chiave specifiche
- Non include codici o termini tecnici interni
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (con underscore): /scarpa_running_donna
Perché è errato:
- Google preferisce i trattini
- Meno leggibile
- Poco chiaro per l’utente
2️⃣ Esempio errato (URL troppo lungo e poco chiaro): "stivaletti-in-pelle-per-donna-che-ama-lo-stile-classico-e-moderno"
Perché è errato:
- Troppo lungo
- Include dettagli eccessivi non utili in URL
- Difficile da ricordare e gestire
La meta description è il testo che appare nei risultati di Google sotto il titolo. È fondamentale per invogliare l’utente al click.
Deve essere:
- Breve (massimo 155-160 caratteri).
- Descrittiva e coerente con il contenuto del prodotto.
- Interessante per chi legge, con una call to action o una proposta di valore.
- Contenere parole chiave in modo naturale.
✔️ Giusto:
1️⃣ Esempio corretto (chiara e coinvolgente): "Stivaletti in pelle nera con tacco alto, ideali per l’autunno. Eleganti e versatili, disponibili dal 36 al 41."
Perché è corretto:
- È descrittiva, informativa e ben scritta.
- Contiene parole chiave (stivaletti pelle, tacco alto).
- Ha un tono invitante che aumenta il CTR.
2️⃣ Esempio corretto (orientata alla vendita): "Scarpa sportiva ultraleggera da donna, perfetta per camminate e tempo libero. Ordina ora con spedizione veloce!"
Perché è corretto:
- Presenta il vantaggio (“ultraleggera”).
- Parla dell’utilizzo.
- Include una call to action concreta.
❌ Sbagliato:
1️⃣ Esempio errato (keyword stuffing): "Scarpe donna scarpe sportive scarpe da donna scarpe comode scarpa donna"
Perché è errato:
- Ripetitivo e innaturale.
- Non è leggibile né attraente.
- Penalizzabile da Google.
2️⃣ Esempio errato (troppo vago): "Prodotto di qualità per donna disponibile in vari colori e taglie"
Perché è errato:
- Non dice nulla di specifico
- Non ha parole chiave rilevanti
- Nessuna call to action o descrizione concreta
